[size=12]Italia e Israele alleate contro i tumori, con un protocollo d'intesa per lo sviluppo di progetti di ricerca e di formazione "ad hoc". A firmarlo l'istituto [b]Regina Elena di Roma (Ire) [/b]e il [b]Weizmann Institute of Science (Wis) di Rehovot (Israele), [/b]con l'obiettivo di "eccellere nella scienza". [/size]
[size=12]L'annuncio dell'accordo arriva da una nota della direzione scientifica dell'ospedale romano, guidata da Paola Muti. L'intesa – spiega l'Ire – fa seguito alla visita dello scorso giugno al Wis da parte di Paola Muti e di Giovanni Blandino, coordinatore della ricerca Ire. Nei prossimi tre anni, e con possibilità di estensione a un ulteriore triennio, l'Ire e il Weizmann saranno alleati nella lotta contro il cancro condividendo le proprie risorse finanziarie, logistiche e tecnologiche, nonché le rispettive conoscenze per progredire sulla strada della ricerca.
Il protocollo di intesa è stato firmato il 15 ottobre dal vicepresidente della struttura israeliana, [b]Haim Garty[/b], dal direttore generale degli Istituti fisioterapici ospitalieri (Ifo) cui fa capo l'Ire, [b]Marino Nonis[/b], e dalla stessa Muti. "La fase iniziale della collaborazione – afferma il direttore scientifico – vede il Weizmann sostenere l'Istituto Regina Elena per gli aspetti di bioinformatica del gene profiling. Questo accordo è fondamentale per lo sviluppo futuro dell'attività scientifica dell'Ire, che si connette direttamente con uno degli istituti di ricerca più importanti a mondo. L'intesa siglata in ottobre è funzione di un'importante condivisione di obiettivi per implementare nuovi protocolli di ricerca traslazionale applicati all'oncologia".[/size][i](Fonte: Adnkronos)[/i]
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