Gli israeliani sono un popolo forte, coraggioso, che sa combattere, che cammina a testa alta, che e' anche capace di ridere di se stesso e delle proprie disgrazie.
Al momento in Israele c'e' ben poco da ridere perche' se un popolo forte viene guidato da un governo di "papere zoppe" come le definisce il giornalista Aaron Klein, allora la gente si destabilizza e si sente insicura, molto insicura perche' non puo' lottare contro un governo che non esiste se non aspettando e rispettando i tempi della democrazia che sono sempre lunghi e malinconici.

Nel frattempo, mentre noi rispettiamo i tempi della democrazia, le papere zoppe ma molto pericolose perche' la stupidita' in politica e' sempre dannosa, possono regalare il Golan ai siriani, tutta la Giudea e Samaria ai palestinesi, dividere Gerusalemme come insiste il loro capo assoluto, Condoliza Rice, ridurre Israele a ritirarsi entro le linee di demarcazione del 1948 .
Possono anche liberare altre centinaia di assassini e svuotare le prigioni cosi' avremo tanti terroristi in piu' pronti ad ammazzare gli israeliani.
Hanno rilasciato un mostro vivente come Samir Kuntar e altri 200 terroristi per avere in cambio due cadaveri, cosa saranno pronti a dare per liberare Gilad?
Hanno appena mandato a casa 198 terroristi e adesso si parla gia' di altri 500 perche' ai palestinesi non basta mai, con loro non si puo' trattare, non sono umani, sono semplicemente dei barbari cui si deve obbedire se non si hanno le palle per reagire.
Le papere zoppe stanno obbedendo alla grande, aiutate in questo dal Segretario di Stato uscente, Condie-bull.

I nostri soldati rischiano la vita per catturare gli assassini palestinesi per poi rendersi conto amaramente che un manipolo di paperelle azzoppate che sgovernano Israele, sputano senza ritegno sulla loro vita e su quella di tutti gli israeliani, aprendo le prigioni e mettendo i terroristi sugli autobus per rimandarli a casa.
Non mi sono mai sentita cosi' immoralmente presa in giro e posso immaginare cosa provino i parenti delle vittime del terrorismo palestinese sapendo che gli assassini dei loro congiunti se la ridono preparando altri attentati che colpiranno altri israeliani.
Perche' liberano centinaia di terroristi? Quale e' il motivo di tanta stupida generosita'?
Per fare un gesto, si giustificano, tanti gesti, innumerevoli gesti di buona volonta' e per rafforzare Abu Mazen, dicono.
Bene. Evviva i gesti di buona volonta' di Israele ma…. gli altri? I palestinesi? Niente? Mai niente? Loro non devono fare nessun gesto oltre a quello di tirare bombe?
Israele rafforza Abu Mazen e lui, l'organizzatore della strage di Monaco, lui che ha cantato una lode d'amore pochi giorni fa al mostro Kuntar, cosa fa invece di portare avanti questo infelice tentativo di pace israeliano e arrivare ad un accordo concreto, invece di chiedere, pretendere, recriminare sempre?
Lui, l'Abu Mazen, uno che odia Israele con ogni cellula del suo corpo, invece di ringraziare e dire "Bene, grazie, adesso lavoriamo insieme", fa le sue sparate palestinesi "Tutti i profughi devono entrare in Israele" e ancora "La nostra lotta continuera' fino a quando l'ultimo prigioniero palestinese sara' liberato".
Eccolo qua, e' cosi' che l'avvoltoio ringrazia le papere e se le mangia in un boccone.
Il governo, parola grossa ma per il momento e' tutto quello che abbiamo, Olmert-Livni-Rice (Barak non lo conto nemmeno), sta portando Israele verso il baratro piu' di tutte le guerre, che vincevamo, piu' di tutto il terrorismo, che abbiamo fermato colla barriera salvavita.
Stanno portando Israele verso la depressione totale, peggio, verso l'indifferenza per la propria sorte, verso la rassegnazione di essere il popolo odiato di sempre destinato da sempre a pagare il prezzo altissimo della propria esistenza scomparendo senza dare troppo fastidio.
Stanno portando Israele a sentirsi un paese in guerra che non sa piu' fare la guerra, un paese in pericolo che non sa piu' difendersi se non con il politically correct di chi lo sgoverna rendendolo ridicolo fino al punto da rassegnarsi a dare ai palestinesi tutto quello che vogliono finche' con un ultimo calcio, e senza tanta fatica, questi ultimi ci getteranno in mare.

Mare, si, mare. Sono arrivate le barchette piene di eroi spacifisti e le hanno fatte passare per non dargli pubblicita'.
Okkei, fin qua poteva sembrare un' idea furba.
Solo che le barchette piene di eroi spacifisti dopo aver rivolto a Israele, in compagnia di Hannayie', il medio alzato, sono ripartite portandosi dietro 7 palestinesi e lasciando a Gaza alcuni dei loro, i piu' esaltati e piu' fanatici odiatori di ebrei, che vogliono condividere le disgrazie dei palestinesi, cioe' avere bei vestiti eleganti comprati coi soldi USA/UE, cellulari di ultima generazione su cui scaricare alcuni video di sberleffi a Gilad Shalit.
Non umani che amano i loro simili non umani.
Gli verra' la cagarella per la sporcizia ma condividere la diarrea col popolo piu' violento e mantenuto del mondo e' certamente un'emozione che non dimenticheranno mai.
Le barche , dunque, sono arrivate e sono anche ripartite senza il minimo disturbo da parte del paese che lor spacifisti diffamano e noi ci siamo beccati in silenzio i loro medi alzati senza neanche tentare di fargli fare una figura barbina chiedendo loro , visto che si autodefiniscono pacifisti, di esserlo per tutti e non a senso unico, di perorare con hamas la liberazione di Gilad Shalit o , almeno, che il nostro povero ragazzo possa essere visitato, dopo TRE ANNI di prigionia, dalla Croce Rossa Internazionale.
Giovedi era il compleanno di Gilad , il terzo in segregazione, ha compiuto 22 anni. Tre anni rinchiuso chissa' dove. Aveva 19 anni, perdio! aveva diciannove anni!
Giovedi' gli eroi delle barche erano ancora a Gaza…se avessero avuto un briciolo di umanita' avrebbero potuto cogliere l'occasione per chiedere notizie di un ragazzo, un essere umano, prigioniero senza altra colpa che quella di essere israeliano perche', come soldato, il piccolo Shalit non ha avuto nemmeno il tempo di sparare un colpo contro il nemico.
Era di guardia, lo hanno preso dopo aver ucciso il suo compagno, e da quel momento solo due lettere e tanto strazio per lui, per i genitori, per Israele che spera non si ripeta la tragedia di Ron Arad.
Jeff halper, uno degli spacifisti, ha detto cinicamente: "nessuno ci ha chiesto di parlare di Shalit".
Lui, un ebreo, lui un israeliano ha detto queste parole e io in quel momento , lo avessi avuto davanti, lo avrei menato perche' un falso ideale di pace non puo' portare un essere umano a mettersi contro il proprio popolo per aiutare il nemico e diventare una bestia feroce desiderosa di vedere scomparire un'intera nazione.
Solo un mostro puo' farlo e questi eroi sono dei veri e propri mostri.

Il governo di Israele avrebbe potuto facilmente provocarli, restituire pan per focaccia, invitandoli ad essere veramente portatori di pace sollecitando il rilascio di Gilad Shalit.
A tale richiesta, questi eroi non avrebbero potuto reagire se non rifiutando o fingendo di non sentire, facendo cosi' una figura indecente di fronte al mondo intero che avrebbe capito che la parola PACE non fa parte del loro vocabolario.
Le sole parole che questi mostri conoscono sono: "odiamo Israele, odiamo gli ebrei, viva il terrorismo arabo".
Israele poteva facilmente smascherarli, invece abbiamo perso la milionesima occasione di fare hasbara', cioe' l'hanno persa le papere zoppe perche' noi poveri disgraziati di volontari scribacchini continuiamo instancabili anche se nessuno ci ascolta e quando ci ascoltano o ci leggono, le anime belle spacifiste ci querelano.
Aspettiamo con pazienza che Olmert vada a casa, speriamo in un leader con le palle, che ridia a Israele la sua gloria.
Nell'attesa io farei alcune domandine a chi legge e a me stessa:
Perche' chi odia gli ebrei e Israele ma adora arabi e palestinesi e il loro terrorismo viene considerato uomo di pace mentre chi ama ebrei e Israele pur senza odiare i palestinesi dai quali vuole solo difendersi viene considerato uno sporco sionista e un nemico della pace ?
Perche'???
Perche' chi vuole la fine di Israele, come gli eroi delle barche e tanti altri, viene onorato e rispettato mentre chi vuole che Israele viva riceve soltanto offese, calunnie e disprezzo?
Perche'????
Quale immoralita' di pensiero fa si che accada tutto questo?
Perche' in Italia si e' alzato un muro di proteste di fronte alle dichiarazioni di Cossiga sui movimenti del terrorismo palestinese e sugli accordi tra Moro e Arafat e tutte le organizzazioni terroristiche?
Perche'???
Nessuno vuole credere a Cossiga, lo definiscono pazzo megalomane, nessuno accetta che gli orrori fatti dai palestinesi in tutto il mondo, Italia compresa, vengano messi in piazza dopo che per anni l'obbligo del silenzio e della difesa ad oltranza aveva vinto sulla giustizia, sul rispetto, sulla verita'.
Se Cossiga avesse rivelato che furono gli israeliani a provocare la strage di Bologna, whooooooooo, i media e l'opinione pubblica non avrebbero avuto freni e l'odio sarebbe esploso in tutta la penisola, nessuno avrebbe avuto dubbi.
Invece il Presidente ha accusato "i suoi amici della resistenza palestinese" e allora lo si zittisce facendolo passare per matto anche se , caro Cossiga, parlare di "resistenza palestinese" significa non aver capito niente.
I palestinesi non resistevano a niente ma miravano e mirano alla eliminazione per distruzione violenta di Israele. Che cavolo di resistenza sarebbe?
Domande senza risposta.
Il mito palestinese resiste, la propaganda di mezzo secolo continua a dare i suoi frutti, i barbari sono guardati con tenerezza e comprensione, le vittime israeliane sono odiate.
I discendenti di Goebbels fanno sempre bene il loro lavoro.
Una futura Shoa' potra' essere effettuata facilmente tra gli evviva di chi ci odia e l'indifferenza degli altri, esattamente come la prima.
L'unica speranza in questo momento e' che le papere zoppe vadano a riscaldare la poltrona di casa e che Israele risorga per salvare dal disastro un popolo coraggioso che deve e vuole ritrovare il proprio orgoglio.
Purtroppo attualmente il mondo intero e' affetto da lassismo, dalla voglia di non far niente se non soldi, dal desiderio di una vita facile e sempre piu' comoda ma Israele non puo' cadere in questa trappola perche' e' circondata da sanguinari avvoltoi pronti a stringere i loro artigli alla gola di un paese debole che fa qua qua qua.
Israele non puo'.
Israele deve tornare il paese di Ben Gurion e Begin e camminare a testa alta tra le nazioni del mondo.
Ci hanno odiati per la nostra forza? Si, ma ci odiano anche per la nostra debolezza, ci odiano comunque, ci odieranno sempre e allora tanto vale dargli tanto ma tanto filo da torcere e la prossima volta le barchette piene di eroi sbavanti odio devono essere rimandate a Cipro anche a cannonate.
Gilad deve essere liberato senza svuotare le prigioni di terroristi assassini.
Dove e' l'Israele di Entebbe?
Dove e' l'Israele di Entebbe?
Dove e'?
Forza, siamo ancora quelli, mandiamo a casa le papere, gli avvocatucoli abituati ai trucchetti dei tribunali, mandiamoli a casa e cerchiamo un vero leader, degno di questo paese,….sperando che esista!

[b]Deborah Fait
www.informazionecorretta.com
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