[b]Presentazione del libro, a cura di Marina Caffiero edito da Viella.
Intervengono: Corrado Augias, Michele Luzzati, Marina Caffiero.
Introduce: Roberto Steindler

Mercoledì 14 gennaio 2009 – ore 17.30
Museo Ebraico – Lungotevere Cenci (Tempio)

Come si difende il diritto alla libertà di fede e alla propria identità contro i tentativi di conversione forzata?[/b]

Anna del Monte, giovane ebrea romana appartenente a una ricca e colta famiglia del Ghetto di metà Settecento, fu strappata ai genitori nel 1749 e rinchiusa a forza per tredici giorni nella Casa dei catecumeni per essere indotta a convertirsi. Anna ci ha lasciato una straordinaria e rara testimonianza della sua esperienza drammatica e della fiera opposizione ai tentativi di farle accettare il Battesimo e di "rubarle l'anima". Astuzia, cultura, capacità di rispondere anche sul piano dottrinale agli argomenti che avrebbero dovuto intaccarne la fede, rivendicazione instancabile della propria identità ebraica e perfino coraggio fisico sono le risorse messe in campo dalla giovane per riuscire a resistere e a ritornare libera alla famiglia e alla comunità.

 

Comments are closed.

Set your Twitter account name in your settings to use the TwitterBar Section.