tu-bishvat

Questa festa non ha origini bibliche, ma proviene dalla Mishna (una sezione dei testi talmudici), scritta nel III secolo a.C. E’ principalmente una ricorrenza agricola, come si deduce dall’altro suo nome, “L’anno nuovo degli alberi”, e viene celebrata nella stagione delle piogge, dal tardo gennaio all’inizio di febbraio. Inizialmente era una festività dal significato halakhico (ebraico legale), utilizzata per segnare l’età di un albero ai fini del raccolto e delle decime, che venivano consegnate ai sacerdoti del tempio, i quali non possedevano terreno proprio. Il festeggiamento delle decime, rappresentava all’epoca una sorta di ringraziamento per i doni ricevuti dalla natura.

Dopo la dispersione degli Ebrei, avvenuta in seguito alla Diaspora, la festa, privata del coinvolgimento agricolo, divenne il simbolo del legame tra il popolo ebraico e la Terra di Israele. Non è una giornata sacra, e non ci si astiene dal lavoro.

Se volete piantare un albero, fatelo attraverso il Jewish National Fund, che a tale fine organizza eventi in tutta la nazione, parte di un tour guidato e di una varietà di altre attività. Dettagli informativi possono essere reperiti al sito www.kkl.org.il. Anche se non siete in Israele, potete partecipare virtualmente all’esperienza della piantagione cliccando su “click and plant”.

 

goisrael.it

 

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