Published 2 ore ago – 


Le importantissime rivelazioni di Netanyahu quasi snobbate dagli europei che invece di fare un onesto “mea culpa” si arroccano sul mantra «meglio un pessimo accordo che nulla»

Il Mossad non è l’AIEA così come Benjamin Netanyahu non è Federica Mogherini. Il Mossad le prove delle bugie iraniane le ha trovate, le è andate a prendere a Teheran e le ha portate a Gerusalemme. Netanyahu le ha messe in fila e le ha spiegate al mondo come si fa con i bambini, in maniera semplice e diretta.

Ma la regola che vale per i bambini evidentemente non vale per gli europei e in particolare non vale per quella che è stata, insieme a Barack Obama, la principale sostenitrice dell’accordo sul nucleare iraniano (JCPOA), Federica Mogherini, che dell’Europa è l’Alto rappresentante della politica estera.

Alle rivelazioni del Premier israeliano Federica Mogherini si è arroccata dietro al fatto che, secondo lei, gli iraniani non hanno violato l’accordo fatto con la comunità internazionale e Netanyahu non ha dimostrato niente.

A parte che sul fatto che gli iraniani non abbiano violato quel bruttissimo accordo ci sarebbe parecchio da ridire, se non altro sarebbe il caso di essere prudenti, ma la reazione di Federica Mogherini è stata la stessa del bambino che, preso con le mani nella marmellata, cerca di negare l’evidenza succiandosi le dita.

«Quello che ho visto dai primi rapporti è che Netanyahu non ha portato prove del fatto che l’Iran non abbia rispettato il JCPOA» ha detto una frastornata Federica Mogherini. E ci mancherebbe altro (aggiungo io), sarebbe il colmo che gli iraniani violino un accordo che in sostanza gli permette di fare tutto quello che vogliono.

Vede, cara Mogherini, il Primo Ministro israeliano non ha detto che gli iraniani stanno violando il JCPOA, con tutte le concessioni che gli avete fatto non ne hanno bisogno, ha dimostrato però che sul loro programma nucleare hanno mentito e che quindi quell’accordo è basato su presupposti completamente sbagliati. Il cane nasconde l’osso sotto terra per andarselo a riprendere al momento opportuno. Ed è quello che hanno fatto gli iraniani.

Netanyahu ha spiegato che gli iraniani avevano un programma nucleare militare che prevedeva la costruzione di cinque ordigni della stessa potenza di quelli di Hiroshima da posizionare su missili balistici e che quel progetto non è stato affatto accantonato. Anzi, con il programma balistico ancora attivo (perché VOI glielo avete permesso) quel progetto è più vivo che mai pronto a saltare fuori al momento opportuno.

Netanyahu ha dimostrato che gli ispettori della AIEA non sono attendibili se non hanno trovato questi documenti o, peggio ancora, che sono in malafede almeno quanto gli iraniani nel caso lo sapessero e hanno taciuto.

Netanyahu ha dimostrato che gli iraniani non hanno alcuna intenzione di accantonare il loro programma nucleare militare e che, con molta probabilità, lo stanno ancora implementando in segreto in una delle tantissime basi dove gli ispettori della AIEA non possono entrare perché VOI nell’accordo che avete firmato avete fatto in modo che ciò non avvenga.

Quindi, cara Federica Mogherini, può stare tranquilla che il Premier Netanyahu non ha voluto dimostrare che l’Iran viola il JCPOA, al contrario, ha volato dimostrare che non ne ha alcun bisogno perché quell’accordo gli permette di fare tutto ciò che vuole e che quindi non solo è pessimo, è disastroso.

Diceva EliSaby che il silenzio è la forma più alta della parola. Ecco cara Federica Mogherini, sarebbe stato molto più dignitoso per lei e per gli europei che la sostengono rimanere in silenzio e lasciare che fosse proprio quel silenzio a parlare.

Con il JCPOA avete fatto una porcata inenarrabile e siete stati scoperti, ci sono tonnellate e tonnellate di documenti che lo provano. E invece che fare un passo indietro e magari ringraziare Israele che ancora una volta ha scoperto un regime islamico che cerca di dotarsi di armi nucleari, difendete l’indifendibile con la mera speranza che tutto ciò nasconda le vostre porcate. Resta solo da stabilire se sia ingenuità o malafede.

Quello che ha detto Netanyahu spiegato a Federica Mogherini

 

 

One Response to Quello che ha detto Netanyahu spiegato a Federica Mogherini

  1. ennio ha detto:

    L’ignorante non conosce, l’imbecille non capisce,invece l’Alto Commissario non vuol capire anzi forse firmando quell’accordo si è resa complice e corresponsabile di quello che è scritto e di quello che è stato omesso. Obama ha lasciato il posto a Trump, la Mohgherini sarebbe il caso che venisse sostituita anzi sarebbe stato meglio non proporla coma Commissario ora il ns parlamento dovrebbe revocare quell’incarico al più presto per evitare altri danni

Set your Twitter account name in your settings to use the TwitterBar Section.