Il responsabile delle risorse umane di Abraham B. Yehoshua

[b][i]Proposta di lettura e commento inviati da Veronica Grossi per il Circolo Letterario[/i][/b]

[b]Il responsabile delle risorse umane
di Abraham B. Yehoshua
Editore Einaudi[/b]

[b][i]Agli amici del Circolo Letterario Veronica offre questa interessante "chiave di lettura" del magnifico romanzo di Yehoshua:[/i][/b]

"Il libro è toccante, perchè oltre la storia c'è il percorso spirituale del protagonista, ovvero il responsabile delle risorse umane….

Anche se, per me, la vera protagonista è la donna morta, perchè tutto ruota intorno a lei.

E' grazie a lei che il responsabile arriva a purificarsi, a cambiare e quindi ad avere più fiducia nella vita; in breve, la donna, con la sua Morte, ha ridato Vita al responsabile. Infatti, l'unico nome citato in tutto il libro è Julia Regajev, il nome della donna morta.

Gli altri personaggi 'non hanno nome': sono il responsabile, la segretaria, il figlio, il capo,…etc…., ma non vengono mai detti i loro nomi. Questa è una scelta straordinaria, a mio avviso, dell'autore; tutti noi siamo il responsabile, la madre….Ma è chi ci fa cambiare, chi ci aiuta, chi ci emoziona, chi ci apre gli occhi e il cuore, anche inconsapevolmente (come, in questo caso, la donna uccisa), a dover essere ricordato, conosciuto, chiamato, perchè è speciale.

Se ci fosse un seguito a questo libro, allora il responsabile avrebbe un nome, perchè ha compiuto il suo percorso per la Vita.

In ebraico 'nome' si dice "shem", Dio è chiamato (anche) "HaShem" (cioè: Il Nome). Ecco perchè solo di Julia Regajev si dice, e quindi conosciamo, il nome!