Altri account riconducibili ad Hamas sui social media hanno pubblicato in segno di festa video di canzoni sul fuoco, tra cui”Catching Fire”.

Alcuni account hanno espresso la speranza che gli incendi possano raggiungere le strutture strategiche in Israele, come l’azienda di fertilizzanti e prodotti chimichi Haifa Chemicals, gli impianti di stoccaggio del gas in tutto il paese e le basi dell’esercito israeliano che hanno grandi depositi di armi.

Un account arabo ha addirittura scritto: “Tutti i paesi vicini ad Israele devono contribuire, suggerisco di inviare aerei che facciano piovere benzina sulle zone in fiamme. Voglio respirare l’odore di barbecue dei sionisti”. Un account da Gaza ha scritto: “Gli aerei russi che bruciano i corpi siriani ogni giorno stanno aiutando a spegnere gli incendi all’interno dei territori occupati”.

Un altro”Allah, aggiungi più fuoco fino a quando non arrivi la loro fine”.

 

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Tra questi, anche il capo della Sicurezza Generale a Dubai, Dhahi Khalfan Tamim, che ha guidato l’indagine sull’assassinio di Mahmoud al-Mabhouh in una stanza d’albergo a Dubai, episodio che è stato attribuito a Israele. Ha anche offerto consigli: “Israele non ha altra scelta che accettare la convivenza e la pace con i palestinesi. Non importa quanto tempo passi, essi (i palestinesi) saranno sempre vincitori. Questo è il motivo per cui trattarli bene è la migliore via da seguire per Israele”.

Mishary Rashid Alafasy, un imam del Kuwait, ha scritto sul suo account Twitter: “Buona fortuna ai fuochi :)” In seguito ha aggiunto:. “Israele sta bruciando e ha perso il controllo della situazione. Chiede ai suoi alleati aiuto dopo il divieto di preghiera ai muezzin nella Palestina occupata e nei luoghi santi che sono stati sottratti (che i cuori dei fedeli siano purificati)”. In seguito, Alafasy ha pubblicato una mappa delle aree colpite dal fuoco in Israele, commentando “Il fuoco brucia ancora nell’entità sionista”.

Sono apparsi anche memes su Internet. Il sito di informazione egiziano Almogaz ha pubblicato un meme che mostra una persona che dice ad un’altra “Israele sta bruciando” e l’altro risponde “Ottimo. Nessuno al mondo può sopportarlo”.

Riccardo Ghezzi, L’Informale, 24/11/2016

 

 

2 Responses to “Israele brucia”. La gioia di palestinesi e arabi sui social network

  1. claudio ha detto:

    Il mondo arabo sta ancora una volta dimostrando il suo lato peggiore. Posso solo esprimere tutto il mio disgusto per “persone” così spregevoli, capaci di tanto odio.

  2. Luigi Mezzi ha detto:

    Quest’ultimo, vile atto di barbarie perpetrato nei confronti del popolo israeliano, rafforza il mio convincimento che la barbarie non prevarrà mai sulla civiltà, che tanto luminosa appare in quel lembo benedetto di terra, tanto caro ai giusti.

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